improvvisazione

Singfulness

 

Il momento presente è il solo momento di cui disponiamo,
è la porta di ogni momento.   Thich Nhat Hanh

Singfulness nasce dall’idea di utilizzare il canto ed in particolare l’improvvisazione corale come mezzo formativo a 360 gradi.

Il canto è per sua natura uno strumento universale, accessibile a tutti, che oltre a permettere di creare un’efficace “palestra” per sperimentare le capacità creative ed espressive individuali e di gruppo, rappresenta una pratica tipicamente mindful, in quanto connessa al respiro, alla consapevolezza del presente, alla gestione dello stress, all’assenza di giudizio, alla fiducia e alla costruzione di relazioni positive.
Il jazz, metafora del caotico dinamismo in cui siamo quotidianamente immersi, ispira alcune strategie di improvvisazione funzionali a sviluppare più efficaci modalità di ascolto e di relazione collaborativa, applicabili a livello personale, di gruppo e aziendale.

www.singfulness.net

Improvvisiamo con Rahel Comtesse e Kees Kool

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10-11 Febbraio 2018

improvvisiamo con

Rahel Comtesse (Germania) e Kees Kool (Olanda)

Collaboro con loro da qualche anno, facendo concerti e seminari in Svizzera (Ginevra, Wil, St.Gallen), Germania (Monaco, Dusseldorf), Belgio (Bruxelles), Olanda (Oosterbeek) e Usa (New York).
Dopo aver portato Sofia Ribeiro (Portogallo) nel 2016, ho pensato di proporre un nuovo workshop con concerto a Torino e Cuneo con questi altri due favolosi improvvisatori.

sabato 10 feb    ore 14-18  (+  concerto serale)     a Cuneo
domenica 11 feb  ore 14-18  (+ concerto a seguire)   a Torino

In particolare con Rahel Comtesse (insegnante anche di Action Theatre) verrà fatto un lavoro di improvvisazione vocale e movimento, mentre con Kees Kool si potrà lavorare sulle varie forme di improvvisazione, sulle percussioni vocali e sul “sound painting”.

I  due seminari non saranno uguali, anche se fruibili singolarmente.
Il mio consiglio è ovviamente quello di partecipare ad entrambi!

Costi: 75€ a seminario (concerto incluso)
Partecipazione ad entrambi i seminari  135€

In realtà non sono ancora sicuro di riuscire a fare due seminari con due concerti distinti a Cuneo e Torino (dipende dal numero dei partecipanti), ma in linea di massima il programma potrebbe essere questo. In alternativa, si potrebbe fare un solo seminario (con concerto) alla domenica a Torino.

Dati i costi di viaggio e soggiorno non proprio trascurabili, avrei bisogno urgentemente di sapere chi è interessato (soprattutto per prenotare i voli aerei con il dovuto anticipo, sfruttando tariffe ragionevoli).

Sono aperte le iscrizioni fino al 22 dicembre

Pop up band Geneve – @ Catalyse – 13 maggio 2017

POPupBAND Geneve 2POPupBAND Geneve

Sabato 13 maggio presso il centro Catalyse di Ginevra, si è svolto il concerto di Pop up Band… interamente improvvisato con Noga Rappaport Varadi (Svizzera), Rahel Comtesse (Germania), Kees Kool (Olanda), Roberto Demo (Italia). Un’esperienza esaltante ed arricchente, come sempre accade quando si sale sul palco e si diventa strumenti a disposizione della Musica… nota dopo nota, respiro dopo respiro.

Improvviso ergo sum … (Vivere Sostenibile mag-giu 2017)

Riby ATWI OlandaImprovvisare significa smettere di pensare e ascoltare, un ascolto profondo e al tempo stesso così immediato e “a fior di pelle”, un ascolto che diventa dialogo tra le parti, un ascolto che diventa melodia, ritmo e armonia… un ascolto che diventa Musica, a cui tutti contribuiscono come possono, per quello che sono, senza giudicare, né essere giudicati.
Improvvisare ci rende liberi di cantare dialogando con suoni e parole, il cui fine e unicamente sentire ed alimentare l’armonia del gruppo.

Stiamo parlando di improvvisazione corale a cappella, una pratica ancora non molto diffusa, soprattutto in Italia, ma dalle grandissime potenzialità.

Improvvisare significa liberare la parte più vera e genuina di sé, quella che sta sotto le nostre protezioni e le nostre corazze. Improvvisare significa liberare il nostro “inner child” e farlo cantare senza paura, anzi, con una profonda gioia nel cuore, perché la verità ci libera e ci fa volare.

L’improvvisazione può diventare filosofia di vita, contro l’eccessiva ricerca della prestazione, che toglie immediatezza e spontaneità ad ogni gesto della nostra quotidianità.

Il medico otorinolaringoiatra francese Alfred Tomatis sosteneva che “noi siamo come un grande orecchio…“ , fin dalla posizione fetale nei primi mesi della nostra esistenza, dunque sempre in ascolto. A me piace pensare agli uomini come ad antenne sofisticatissime che ricevono suoni, ma anche che emettono suono attraverso la propria voce, cercando continuamente il dialogo e la conoscenza di sé.

Da quando ho scoperto, una decina d’anni fa, l’enorme potenziale liberatorio dell’improvvisazione corale a cappella, la pratico, la inseguo, la studio e la approfondisco proprio come se fosse una sorta di medicina rara dalle proprietà miracolose.
Non ci sono controindicazioni, né effetti collaterali, perché l’unico effetto è la libertà di sentirsi come si è: giusti in ogni caso, mai sbagliati.

E’ per questi motivi che la pratica improvvisativa ha radici naturali e primordiali e può essere proposta per diversi scopi e a diversi livelli: per migliorare la conoscenza di sé,   aumentare la propria autostima, risvegliare il proprio “sé creativo”, ridurre lo stress, sperimentare la fiducia nel prossimo, l’accoglienza e il dialogo, fino ad essere applicabile a gruppi o in contesti aziendali per migliorare i rapporti tra colleghi di lavoro e fare ”team building”.

Vi propongo a questo scopo un workshop “Improvvisamente Canto! … tutto il giorno” domenica 11 giugno presso l’Associazione Passi di Pace a Torino. Nel seminario verrà proposta l’improvvisazione con l’intervento di Barbara Gherra (counsellor), che affiancherà ai diversi esercizi un lavoro di supporto allo sviluppo della consapevolezza, alla percezione delle proprie paure e tensioni, alla condivisione con il gruppo attraverso l’ascolto reciproco potenziato dall’esperienza musicale.

Un percorso rivolto a tutti coloro che vogliono fare una nuova esperienza di conoscenza di sé e delle proprie dinamiche relazionali, giocando e dialogando con la propria voce.

Improvvisamente Canto! … su “Vivere sostenibile”

La voce è lo strumento più antico, il più naturale, il più ricco e più versatile, il più completo, profondamente intimo e personale, inimitabile, irrinunciabile!

Noi tutti usiamo la voce dal primo secondo della nostra vita. Nasciamo infatti piangendo e impariamo negli anni un linguaggio che ci permette di dialogare con chi ci sta attorno, ma nessuno ci ha mai detto come usare questo strumento “fantasma” che non si vede e non si può toccare. Per tale motivo la voce è lo strumento più istintivo, ma spesso anche il meno valorizzato perché troppo scontato.
Cantare è un’esperienza che tutti siamo in grado di fare, al di là delle nostre abilità innate. Lasciare che la voce fluisca, dando vita alle melodie più diverse, costituisce un atto di liberazione di una parte di noi che vive attraverso l’interpretazione della canzone stessa. Cantare è liberatorio, sia che si svolga da solisti o in coro. Studi scientifici dimostrano da tempo la potenza terapeutica del canto a tutte le età, dai bambini agli anziani, anche se con scopi ed obiettivi diversi. Le vibrazioni, le risonanze del suono (non solo vocale) portano infatti grandi benefici a chi ascolta abitualmente musica e ancora di più a chi pratica attività canore in prima persona. 
Il canto ha proprietà terapeutiche straordinarie, non solo perché, come scriveva De Cervantes, spaventa le malattie e le fa fuggire, ma anche in quanto contribuisce ad aumentare l’autostima, il benessere e la felicità. Il canto favorisce l’aggregazione sociale e fa bene al cuore, alla respirazione, all’apparato muscolare superiore, alla circolazione sanguigna e alla mente. Pazienti vittime di infarti o di disturbi cardiaci hanno confermato che cantare li ha aiutati nel recupero dalla malattia e cliniche psichiatriche hanno scoperto che fare parte di un coro aiuta in molti casi i ricoverati più dell’analisi junghiana. Credo che i medici dovrebbero inserire nelle loro ricette un antico rimedio naturale: cantare due volte al giorno.
Non tutti sanno però che il canto può essere praticato non solo in modo tradizionale, interpretando canzoni (a prescindere dal genere), ma anche improvvisando in gruppo… creando cioè in tempo reale melodie, ritmi ed armonie estemporanee molto divertenti. Lo strumento vocale racchiude infatti la potenzialità di una piccola orchestra: la risonanza delle 5 vocali può dare vita agli strumenti più naturali, mentre le consonanti possono generare un sorprendente set di percussioni. Con le nostre 2 corde vocali, noi siamo infatti in grado di imitare il suono di svariati strumenti, creando atmosfere molto coinvolgenti, semplicemente sovrapponendo linee vocali ritmiche e melodiche, senza necessariamente essere dei “cantanti”, ma semplicemente “strumenti” a disposizione della Musica. Questa pratica costituisce anche un modo per imparare ad ascoltare ed ascoltarsi, nella ricerca del qui e ora, seguendo Il flusso energetico che si crea nel gruppo, nota dopo nota, respiro dopo respiro. Un’attività in cui ciascuno partecipa secondo le proprie capacità.
L’improvvisazione corale a cappella (cioè senza strumenti) è piuttosto diffusa nei paesi del nord Europa, mentre è ancora piuttosto sconosciuta in Italia. Una modalità di canto divertente, affascinante e liberatoria, che può essere esercitata in gruppi di due o tre persone, così come con un centinaio di coristi o più. Non ci sono limiti, né controindicazioni. Bisogna provare. Farete senza dubbio una bellissima esperienza.
Roberto Demo – “Vivere Sostenibile” – marzo 2017

Vocal Improv Workshop by Sofia Ribeiro and Roberto Demo in New York!

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VIW NYC

Explore new tools to broaden your musical vocabulary for vocal improvisation, while developing your rhythmic, melodic and harmonic skills!

TEACHERS:
Sofia Ribeiro – NYC/Portugal
Roberto Demo – Italy

This workshop is open to all singers and instrumentalists who whish to improve their vocal improvisation skills and find new ways to express their authentic musical voices. The exercises proposed will be experienced in a playful way, using intuition as a guide, and will be accessible to different kinds of musical backgrounds and levels (no need to know music theory). One of the main goals of the workshop is to explore new musical paths as opposed to our usual ones, which very often become automatic and therefore less free.

Most of the exercises will be applied to circle singing and improvisation forms such as ‘Vocal River’ exercises by Rhiannon. The workshop will be very beneficial to vocal improv teachers and circle singing facilitators. New games and forms created by Sofia and Roberto will be shared.

We will work on:

incorporating more rhythmic, melodic and harmonic diversity in your singing
finding new ways to develop a musical motif while soloing
increasing precision while improvising and giving parts on a circle song
exploring tools and exercises for practicing on your own

The workshop will be divided in three modules, of two hours each, focusing on different music elements. You can inscribe in one, two or three modules.

DATE:  Sunday, May 8

SCHEDULE:
RHYTHM 10am – 12pm
MELODY 12pm – 2pm
HARMONY  3:30pm – 5:30pm

PRICES:
Payment until April 29th:
1 module: $50
2 modules: $90
3 modules: $125

Payment after April 30st:
1 module: $60
2 modules: $110
3 modules: $150

SIGNUP & PAYMENT
through paypal to email@sofiaribeiro.com (or another form of payment to be agreed)

LOCATION:
CAP21 Studios, Room 505, 5th floor
18 W 18th St, New York

Vocal Improv workshop + concert Roberto Demo e Sofia Ribeiro

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DEMO-RIBEIRO flyer 3

Per la prima volta in Italia !!

Esplora nuove tecniche per ampliare le tue capacità nell’improvvisazione corale a cappella, sviluppando le tue abilità ritmiche, melodiche e armoniche.

Insegnanti:
Roberto Demo
Sofia Ribeiro – New York / Portogallo

Questo workshop è aperto a tutti i cantanti a strumentisti che vogliono migliorare le proprie capacità nell’improvvisazione corale a cappella e trovare nuovi modi per esprimersi attraverso la propria voce. Gli esercizi proposti verranno praticati in modo giocoso ed intuitivo, e saranno accessibili a tutti i partecipanti indipendentemente dalla loro preparazione musicale e tecnico-vocale.

Uno dei principali obiettivi del workshop è esplorare nuove via alternative alle proprie istintive abitudini improvvisative.

La maggior parte degli esercizi verranno applicati alle circlesong e alle forme improvvisative tratte dal “Vocal River” di Rhiannon. Inoltre verranno proposte nuove forme e variazioni create da Sofia e Roberto

Il programma tratterà varie tematiche tra cui

  • variazioni ritmiche, melodiche ed armoniche nell’improvvisazione
  • come trovare nuovi modi per sviluppare i motivi melodici durante i soli
  • come aumentare la precisione durante l’improvvisazione e nell’assegnare le parti di una circle song
  • come sviluppare esercizi da praticare da soli

Costi:

Pagamento entro il 26 Aprile:
Workshop e concerto a Cuneo (29 aprile) 40€
Workshop e concerto a Torino (30 aprile) 75€

pagamento dopo il 26 aprile
Workshop e concerto a Cuneo (29 aprile) 50€
Workshop e concerto a Torino (30 aprile) 90€

pagamento diretto o via paypal a roberto@robertodemo.net

Creatività è non preoccuparsi di sbagliare

Ho letto, in queste vacanze natalizie, un interessante articolo che ha subito riportato alla mia mente le nostre speciali improvvisazioni settimanali con Roberto: molte le affinità trovate … si parla di creatività e di timori, di errori e di opportunità per nuove soluzioni.

Per leggere l’intero articolo, che di seguito vi racconterò in poche righe, clicca qui http://www.tuttaunaltrascuola.it/creativita-e-non-preoccuparsi-di-sbagliare/

Nell’articolo l’insegnante Enza De Rosa afferma come: «l’aspetto essenziale della creatività sia di non preoccuparsi di fare errori”.

creativitàQuante volte gli insegnanti ripetono agli alunni “Forza, provateci almeno … non abbiate paura di fare errori…”? Il principio è buono e ogni volta che un docente pronuncia frasi simili crede profondamente in quello che sta dicendo. Ma in che modo il loro convincimento si rispecchia nella pratica didattica quotidiana?

La paura di sbagliare spesso frena, blocca, in certe circostanze “paralizza”!
I bambini molto piccoli in genere non hanno paura di sbagliare, si “buttano” nelle cose, sperimentano, provano, inventano soluzioni. Perché crescendo si perde questa capacità e più si diventa adulti più si ha il “terrore” di commettere errori?

Nella nostra cultura l’errore si associa spesso all’idea di “sconfitta”, e la sconfitta è qualcosa da evitare ad ogni costo. Accade spesso che, preoccupati di poter sbagliare e, di conseguenza di essere giudicati negativamente, freniamo il fluire dei nostri pensieri e, inevitabilmente, delle nostre azioni.

Eppure spesso proprio l’errore commesso è una risorsa che ci permette poi di raggiungere traguardi inaspettati! Le più grandi scoperte dell’uomo sono avvenute grazie a persone ricche di curiosità, spirito di iniziativa e coraggio nell’affrontare i rischi, nel mettere a frutto l’insegnamento dei propri errori!

Sperimentando l’errore, ma soprattutto riflettendo su di esso, si può imparare dalla propria esperienza; l’errore si trasforma così in “risorsa”, permettendo di capire che cosa non fare o come fare diversamente.

Sviluppare una mente creativa comporta quindi il “non aver paura di sbagliare” e allo stesso tempo “non commettere ripetutamente lo stesso errore”.

Come fare dunque?

Giocando e divertendosi!

Attraverso il gioco, guidato e strutturato, si genera infatti entusiasmo, motivazione e divertentimento! … è così possibile lasciarsi andare nella ricerca di soluzioni creative, non avere alcuna paura di provare, sbagliare e riprovare, di ipotizzare o immaginare possibili percorsi: è questa la base del “metodo per tentativi”, che si pone l’obiettivo di creare un’apertura mentale al “provare”, al “tentare” utilizzando creatività e immaginazione e allo stesso tempo cautela e responsabilità.
In questo contesto l’errore assume un aspetto emozionale completamente diverso: si creano le condizioni più favorevoli per poter riflettere serenamente sull’errore commesso e imparare dall’esperienza.

Anche nell’improvvisazione vocale a cappella il timore di sbagliare, di essere giudicati, di non essere abbastanza bravi o fantasiosi, di non soddisfare le aspettative proprie e del gruppo, sono difficoltà che tutti incontrano (chi più, chi meno … chi prima, chi poi), ma nel momento in cui si riescono a superare, attraverso il gioco e il grande divertimento qualcosa di meraviglioso accade … e si vola davvero in alto!!

PM

Improvvisamente Canto! … a Teatranza

ImproSchermata 2015-11-24 alle 16.13.40vvisamente Canto! è stato inserito all’interno del Pop Lab di Teatranza, nota scuola di teatro di Monacalieri.

Per chi fosse interessato … 10 incontri a partire dal 30 Novembre… al lunedì dalle 20,30 alle 23.

Improvvisazione corale a cappella.
Ascoltare e lasciare che i suoni si sovrappongano liberamente, creando substrati vocali ritmici, armonici e melodici …
Una nuova esperienza per cantare insieme liberamente, senza necessariamente essere dei “cantanti”, ma semplicemente”strumenti” a disposizione della Musica.

Pop Lab è un nuovo progetto a moduli, aperto a tutti, che permette di personalizzare il proprio percorso di formazione e/o allenamento attoriale con la libertà di frequentare un intero ciclo annuale, di tre moduli divisi tra novembre 2015 e giugno 2016, piuttosto che un solo modulo (10 incontri di due ore e mezza 20.30/ 23.00) o anche, per curiosità, una sola lezione.

Gli argomenti dei moduli annuali saranno:

Il corpo dell’attore (docenti Claudio Sportelli, Luca Campanella, Fulvia Romeo)

L’interpretazione (docenti Davide Cùccuru, Luca Busnengo, Toni Mazzara)

Il canto per l’attore (docenti Roberto Demo, Sara Venturino, Andrea Fardella)

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Per ulteriori informazioni clicca qui

Improvvisamente Canto! … weekend

Ho pensato che sarebbe molto bello trascorrere un intero fine settimana musicale dedicato all’improvvisazione vocale in un luogo tranquillo e un po’ speciale.

E’ nata così l’idea di organizzare due giorni nel B&B “Creatività Natura Salute” (www.bebcreativitanaturasalute.it), nella frazione Vigna di Chiusa Pesio (CN), il 29-30 agosto prossimi.

B&B ImproIl programma delle giornate sarà il seguente:

SABATO

9.45   arrivo e sistemazione

10 – 13   prima sessione di impro

Pranzo (autogestito)

15 – 18   seconda sessione di impro

Cena (autogestita)

21 circa   piccolo spettacolo (solo per noi)

DOMENICA

9.00   colazione offerta dal B&B

10 – 13   terza sessione di impro

Pranzo (autogestito o acquistato da un ristoratore locale)

15 – 18   quarta e ultima sessione di impro

Saluti

PASTI

Saranno autogestiti: si intende che ognuno potrà portare qualcosa da condividere con il gruppo. I pasti verranno consumati all’esterno nello splendido giardino (se il tempo lo permetterà, altrimenti sotto il portico).  Non è possibile consumare cibo o alcolici all’interno della sala che utilizzeremo in queste giornate, in quanto è un luogo sacro impiegato abitualmente per le pratiche buddiste.

C’è la possibilità di utilizzare un piccolo frigorifero per conservare ciò che porteremo e di riscaldare il cibo sui fornelli e nel forno, ma non di cucinare in grandi quantità … quindi è meglio portare qualcosa di già pronto.

INFORMAZIONI PRATICHE

Il pernottamento sarà all’interno del salone nel quale faremo le sessioni di lavoro: è quindi necessario portarsi sacco letto o sacco a pelo, asciugamani e un po’ di spirito di adattamento (ripagato dalla gioia di addormentarsi tutti insieme, cantandoci una ninnananna improvvisata…).

COSTI

Il costo indicativo dell’intero weekend è di circa 140 € al massimo (comprensivi di lezioni, pernottamento e affitto locali), variabile in base al numero di partecipanti.

Per chi si iscriverà ai corsi settimanali, il costo sarà ridotto a 100€

Chi fosse interessato a partecipare a questi due giorni di relax e di ricerca musicale, a condividere con noi momenti di magia e di profonda condivisione, si faccia avanti al più presto ai recapiti sotto indicati!
I posti non sono molti (min 6, max 15) …

Attendo le vostre risposte entro il 15 agosto!

Per informazioni e iscrizioni:

contact@robertodemo.net
3247707819 (Paola)